Molti formatori, quando trattano del processo che permette il raggiungimento degli obiettivi, affermano l’efficacia dello scrivere i propri scopi ed obiettivi.

C’è infatti qualcosa di speciale, di unico nello scrivere quello che si vuole raggiungere.

Esistono innumerevoli applicazioni, tecniche, esercizi, finalizzati al focalizzare, scrivendo quello che si vuole raggiungere.

Anche nella Bibbia e più precisamente nel passo biblico del profeta Abacuc, leggiamo:

“…il Signore rispose e mi disse: “…Scrivi la visione e

incidila bene sulle tavolette perché la si legga speditamente. E’ una visione

che attesta un termine, parla di una scadenza e non mentisce; se indugia,

attendila, perché certo verrà e non tarderà…”

Dio stesso “scrisse” sulle Tavole i suoi Dieci Comandamenti. In questa sede non ci interessa sapere il come, il se, il quando, il perché lo fece. E’ il messaggio, l’insegnamento che ci dà, che ci aiuta ad attenzionare un’importante “chiave” per facilitare il processo del raggiungimento di quello che si desidera.

Scrivere è un potente condizionamento neurologico, che trasmette all’inconscio comandi specifici. Ci impegna ad un livello più profondo, che il solo pensarlo non raggiunge. Le parole stesse, le forme, hanno e trasmettono vibrazioni. Scrivere, trasporta nella struttura profonda della mente, contenuti di pensiero, permettendo alle corrispondenti risorse di emergere e manifestarsi.

Vedere, leggere le cose scritte, richiama gli stati ad esse collegate.

Se sei stato innamorato, avrai goduto nel vedere la foto della tua amata.

Cos’è secondo te che dà piacere nel vedere la sua foto, l’immagine o lo stato d’animo associato all’immagine?

Sono gli stati d’animo suscitati dalle immagini, dalle memorie, dagli scritti, dalle forme, che dirigono le nostre vite, che ci orientano verso uno meta, ecco perché se il nostro scopo non è abbastanza motivante, faremo di tutto per… NON raggiungerlo autosabotandoci.

Il dover fare le cose non è sufficiente. Il volere veramente quella cosa, sapendo quindi cosa si proverà quando la si avrà ci farà muovere verso essa.

Allora scrivi il tuo scopo, gli obiettivi o traguardi intermedi in maniera specifica nel tuo Quaderno Personale. Mettili in bella mostra.

Alla mia amica Maria, che segue il P.S.P., (Programma Sviluppo Personale) aveva tra i suoi obiettivi quello di iscriversi alla palestra. Allora le ho consigliato di mettere in buona vista sulla macchina, in casa, ed in ufficio un fogliettino, di quelli gialli adesivi, con la scritta “Palestra. Ella sà che ogni volta che vedrà quel foglio, la sua mente è chiamata allo stato di risorsa inerente e ad ogni lettura il processo di attuazione e quindi realizzazione, si intensificherà fino a quando…si troverà in palestra, cosa che è avvenuta regolarmente. 

Il fogliettino è così diventato un “interruttore” e funziona davvero. Se funziona solo con una scritta, pensa a cosa puoi ottenere nello scrivere i tuoi obiettivi e rileggerli spesso.

Shalom  

M@urizio Fi@mmett@

Coach dell’Entusiasmo e Trainer di Sviluppo Personale

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Tutto posso in colui che mi dà la Forza

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Di Admin

4 pensiero su “La Forza della Parola Scritta!”
  1. Prima di iniziare il percorso di EntusiasmoWorld trovavo veramente di poca importanza mettere per iscritto i miei obiettivi, e rivederli tutti i giorni. Percorrendo le chivi dell’ora della manifestazione ho realizzato che non bastava solo pensare agli obiettivi, ma era estremamente importante metterli per iscritto. Ho acquisito questa buona abitudine e i risultati si iniziano a vedere. Grazie Maurizio.

  2. Lo scrivere aiuta a trarre dalla parte incoscia informazioni e consigli utili per la realizzazione dei desideri.
    Condivido la strategia di stilare un elenco di obiettivi in ordine cronologico che aiuti ad avere chiarezza e focus.
    Dare una piorità alle cose che si intende realizzare è di primaria importanza, iniziando a voler raggiungere piccoli traguardi per poi lasciarsi cogliere dalle meraviglie che si possono generare!!! Grazie!!
    !!!Shalom!!!

  3. Ho scritto i miei obbiettivi già da tempo e sono in un posto vicino al mio letto dove ogni sera e ogni mattina li posso vedere .Quando un obiettivo è raggiunto passa sotto ,ma è sempre visibile sulla colonna degli obiettivi raggiunti.
    Mai prima avevo fatto una cosa simile.Bene! Metà di quella lista si è manifestata ,vedere che molti dei sogni si sono realizzati ti da un senso di potere su di essi e ti stimola a fare sempre meglio.

    Mi rendo conto che la resistenza iniziale è grande ma lo consiglio a tutti perchè ,sono d’accordo con Maurizio,scrivere i propri obbiettivi è fondamentale,soprattutto per chi tende a lasciarsi andare d’abitudine.

    Namastè

  4. Inizialmente è stato difficile superare le resistenze. Senza un apparente motivo, trovavo difficile scrivere i miei obbiettivi. Pensavo fosse noioso, una perdita di tempo, pensavo “Io posso farne a meno, non è necessario per me fare questo”. Poi ho Scelto di non dar retta a questo pensiero. Ero giunto alla terza chiave dell’Ora della Manifestazione ed al Terzo Rifugio. Decisi di ritornare sui miei passi, ricominciare da capo e di scrivere tutto quello che sentivo essere importante per la mia crescita, per la realizzazione dei miei sogni. Adesso posso dire che la mia Scelta si è dimostrata di Immenso Valore. Grazie Maurizio.

    Amati !

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