Se si ripetono sempre gli stessi gesti in modo evidente mentre si sta in uno stesso angolo del palcoscenico o nell’area dalla quale si parla, le persone del pubblico creano una connessione tra la tua posizione e quei gesti.

Per esempio, se ti siedi solo quando vuoi raccontare degli aneddoti è implicito che, quando ti vedrà seduto, il pubblico saprà cosa aspettarsi: “Ah, ora ci racconta qualcosa.”

Questo è un altro esempio della generalizzazione delle esperienze.

Poiché questa cosa accadrà sia che le persone ne siano consce oppure no, saprai sempre creare degli stati appropriati nel gruppo per far sì che il pubblico sia pronto per quello che viene dopo, senza bisogno di comunicarglielo.

In PNL la connessione tra una posizione sul palcoscenico e i tuoi gesti è chiamata ancoraggio spaziale.

 

Durante un corso o una presentazione in pubblico puoi deliberatamente piazzare delle ancore associate a certi stati nel pubblico.

Sederti su uno sgabello ti da una cosa in più da poter usare come ancora per innescare un certo stato.

Per esempio, quando cerchi l’interazione con il pubblico, facendo domande o chiedendo commenti su cosa hanno sperimentato durante gli esercizi, puoi farlo posizionandoti al centro, al livello del pubblico.

Dopo un po’ quel pubblico assocerà il fare domande e il chiedere commenti con lo stare in quel punto.

Non appena ti ci posizionerai significherà che vuoi interagire con loro.

E ricordati di stare lì solo quando vuoi parlare con le persone del gruppo.

Quando sei pronto a dare nuove informazioni, muoviti verso la destra del palcoscenico e parla solo da questa posizione.

Dopo aver raccolto alcune domande, se vuoi passare all’informazione successiva, finisci di dare l’ultima risposta e nel frattempo spostati verso dietro.

Ad un livello inconscio, per lo meno, la fase di interazione con il pubblico si è già conclusa e tu sei in grado di andare avanti.

L’uso di parti specifiche del palcoscenico per controllare i diversi aspetti del tuo corso è un altro modo per monitorare lo stato del pubblico.

Dopo un po’, ogni qual volta ti muoverai da un posto all’altro e ti siederai, vedrai le persone prendere il blocco degli appunti perché avranno già intuito che avranno delle nuove informazioni.

Se invece ti muovi a caso perdi l’opportunità di innescare immediatamente delle aspettative.

(Tratto dal libro “Comunicare in pubblico magicamente” edito da NLP Italy)

 Ed ora un istruttivo filmato di Piero Angela su Public Speaking in generale.

Shalom

 

M@urizio Fi@mmett@ (((\joy/)))
Coach dell’Entusiasmo e Trainer di Sviluppo Personale
——————————————————————
"…Tutto posso in Colui che mi dà la Forza…"
——————————————————————

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.