281107In oltre vent’anni di attività nel mondo della formazione, ho sempre incontrato persone che hanno dichiarato di voler migliorare la propria vita mentalmente, finanziariamente, fisicamente, moralmente, spiritualmente.

Quando chiedo loro direttamente se lo vogliono veramente, mi rispondono "sì"!
 
Quando spiego loro se sanno che per ogni cosa c’è un prezzo da pagare… (lasciami passare questa convinzione come esempio :-)))), dopo un instante di riflessione, mi rispondono: "certo"!
 
 
Quando, continuando, chiedo loro se sono disposti a pagare il prezzo, ancora una volta, mi rispondono con un deciso "".!
 
 
Ma quando dico loro… di pagare il prezzo ADESSO, nascondendosi dietro un sorriso, quasi risata,… si bloccano e questo benedetto prezzo… non lo si paga.
 
E non mi riferisco ai soldi!
 
Pagare il prezzo, ad esempio, può significare prendere una decisione che si rimanda da tempo e intraprendere concrete azioni per realizzare azioni ed esperienze inerenti il cambiamento.
 
Pagare il prezzo, può significare passare sul fuoco (se si stiamo utilizzando la metafora/esercizio del firewolking) anziché intelleggere sul "senso" che un esercizio del genere possa significare.
 
Pagare il prezzo può significare "mettersi in gioco" e scoprire che la "soluzione" era più vicina di quanto si pensasse.
 
Partendo da queste considerazioni rilevate sul campo…anzi, in aula e sul web con i miei corsi on line e con i miei libri sulla prosperità, ho cercato di comprendere da dove potessi innescare una "miccia" per far esplodere la bomba e far cadere il velo dell’illusione e dell’autoinganno.
 
Questa osservazione mi ha portato a riflettere su quella storia zen in cui il discepolo chiedeva spesso ed insistentemente al Maestro di insegnargli la Via per ricevere l’Illuminazione.
 
Un giorno, mentre l’allievo si trovava inginocchiato sulla riva del fiume a dissetarsi, il Maestro arrivato di sorpresa alle sue spalle, lo afferrò per le braccia così il capo del giovane andò sotto la superficie dell’acqua.
 
Passarono uno, due, cinque, dieci, venti, trenta, cinquanta, secondi… e più, quando al poveretto che stava per affogare, furono lasciate la mani libere e tirato sulla riva quasi incosciente per mancanza di ossigeno e per l’acqua bevuta in abbondanza.
 
Appena si fu ripreso, il discepolo rivolgendosi al Maestro gli chiese sbigottito: "perché mi hai fatto questo? Cosa ti ho fatto perché tu desiderassi la mia morte?
 
Allora il Maestro rispose: "tu mi hai chiesto tante volte la Via per ricevere l’Illuminazione ed io te l’ho mostrata".
 
"Me l’hai mostrata? Quando e come?"
 
Ed il Saggio riprese: "vedi, sei impegnato solo a chiedere e dire cosa vuoi, da non accorgerti neanche di ciò che la Vita ti insegna. Quando eri con la testa dentro l’acqua e passava il tempo, cosa hai desiderato in assoluto più di ogni altra cosa?"
 
Ed il giovane: "di far entrare dell’aria nei miei polmoni perché altrimenti sarei morto".
 
"Esatto", concluse il Maestro, "quando desidererai scoprire la Via dell’Illuminazione con la stessa intensità con cui ha i desiderato poter respirare dell’aria, scoprirai la Via dell’Illuminazione".
 
Questa metafora è veraMente Illuminante 🙂 per molti aspetti e lascio a te trarne degli spunti per migliorare la tua vita.
 
Quello che io voglio consigliarti e che secondo la mia esperienza è la Chiave per poter pagare il prezzo e fare il salto tra la pia intenzione, il parlare, il dichiarare ed il FARE è la parola:

PERCHÉ

Chiediti perché vuoi:
  • Stare meglio
  • Avere più soldi
  • Avere più tranquillità
  • Avere più Amore
  • Avere più Pace
  • Avere più Salute
  • Avere……
Fammi (fatti) una cortesia: vai oltre la tendenza della tua mente a dare per scontato le risposte… e riflettici per bene. Riflettici come quando inginocchiato sulla riva del fiume vedi la tua immagine riflessa e mentre fai questo… stai attento alle spalle :-)))))))))))))))))))))))))))
 
Alla prossima e Shalom!
maurizio fiammetta (((\joy/)))
Coach dell’Entusiasmo e Trainer di Sviluppo Personale

Di Admin

4 pensiero su “Miglioramento personale… perché?”
  1. fra il dire e il fare io ho trovato un oceano,ma quell oceano si può asciugarlo con la volontà ed il rigore!! che vogliono essere messi in pratica solo con un entusiamo sincero!!!

    spero di non dover affogare in un fiume prima di raggiungere l’illuminazione, shalom a tutti i geologi che scavano dentro se stessi per giorni e giorni,con una piccola fiamma lungo un cammino nel vuotobuio che è la nostra mente.

  2. Maurizio…..
    tra il sorgere di un idea ed il successivo pensiero che ne scaturisce c’è un lasso di tempo….può essere breve o meno.
    Tra lo stesso pensiero e l’azione per manifestare l’idea la tempistica può essere decisa da NOI
    A me viene in mente la semplicità della frase: ” Fallo Adesso “.
    Shalom!!!

  3. Ciao Maurizio!Leggo sempre tutto il materiale che tu mi mandi! Ti ringrazio !Anche io voglio migliorare la mia vita e l’ho so che il mio “desiderio”,un giorno sarà esaudito!Intanto ho iniziato ad amarmi! Ho 47 anni ,ma io non sapevo volermi bene!Ho pensato sempre agli altri,ma adesso ho capito,che “se voglio cambiere qualcosa nella mia vita prima devo cambiare io”.Il prezzo di cui parlavi ,è vero,l’ho pago anche io,ma VALELAPENNA!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.