terraAlcune volte ho come l'impressione che pur dando per scontato che i miei consimili appartengano alla mia stessa Tribù di terrosi, mi sorgono dei dubbi che ciò non sia vero e che invece ci siano in mezzo a noi diverse "presenze" provenienti da altri pianeti… e non mi riferisco agli extraterrestri (lo preciso prima che il mio amico Josè di Ricchezzavera.com possa affermare che sia proprio così :-).

Mi riferisco all'interpretazione della realtà, di quella stessa realtà che diciamo di condividere… ma che spesso ci separa gli uni dagli altri.

Senza andare troppo sul filosofico, mi rifaccio alla vita di ogni giorno con esempi pratici della mia attività di Web Life Coach ed infomarketer.

Ad esempio quando invio delle newsletter alle mie liste, costituite da persone che hanno liberamente aderito dando il loro consenso per ben due volte prima di essere registrati,  ricevo da alcuni (pochi rispetto alle migliaia di registrati ma la cosa mi fa riflettere lo stesso) delle email del tipo: "... figlio di @#][" oppure "…SMETTILA DI MANDARMI EMAIL…" (scritto in  stampatello che nel gergo degli internauti significa "urlato") od anche "…se non la smetti ti denuncio per spam…" e così via.

Ed io: ma non si sono iscritti loro alla mia list?

E' come se io andassi a casa di un mio amico ed iniziassi ad insultarlo. Oppure, ritornando agli esempi, quando creo un corso straordinariamente accessibile economicamente, frutto di decenni di studi ed esperienze sul campo, in cui spiego cosa e come fare per raggiungere il risultato desiderato… per poi sentirmi dire: "…ma questo lo so…" …americanate…" non c'è stato niente (???) di interessante..:" , ma come faccio a diventare ricco se sono spirituale…" bla bla bla. Ed io: ma se ci sono tante persone di questo pianeta che hanno seguito i miei corsi, ci sono riuscite, perché tu no?

Piccoli esempi, ma se ne prendiamo di "grandi" è la stesa cosa. Partendo dal presupposto (ma potrei sbagliarmi 🙂 che sulla Terra TUTTI respiriamo, mangiamo, abbiamo periodicamente bisogni fisiologici, procheiamo, sperimentiamo la legge dell'impenetrabilità dei corpi (che è quella per cui se corri verso un muro con l'intento di oltrepassarlo ne verificherai la consistenza :-), cosa spinge gli uomini a credere che altri popoli, gruppi, etnie, siano diversi da noi e che quindi occorra "rieducarli"?

Eppure ci sono individui (chiamarle persone non mi va) che sono votati alle micro e macro guerre per un pezzo di terra, per un  posteggio, per un'idea, per una convinzione o un credo religioso, per sentirsi importati… persone che si comportano come se provenissero da un  altra dimensione o pianeta e quindi non comprendessero che siamo tutti una sola cosa, pur nella RICCHEZZA della diversità.

Forse sto scrivendo cose ovvie…forse… qualcuno potrà ricordarmi della "Mappa che non è il territorio", della scala dei valori, della forza della Convinzioni… ma il dubbio mi viene lo stesso 🙂 E poi, il mio Amico e Maestro J.C., disse che noi non siamo di questo Mondo, ma ci viviamo "soltanto", perché il vero Mondo è altrove, in un posto molto lontanto… lontanissimo: il nostro Cuore!

Ecco perchè penso sempre di più che ci siano abitanti di "pianeti" diversi. Perché l'Intelligenza, l'Educazione, il rispetto, la sospensione del giudizio, la Compassione, la Lealtà, l'Onestà, il desiderio di volere il bene dell'altro, l'Amore, sono dimensioni che  ritrovo in alcuni e non in altri. E dire che TUTTI ne siamo portatori sani.

gusto-essere-feliciMi viene in mente Matthieu Ricard, amico del del Delai Lama, che viene ritenuto dagli scienziati (a fronte di studi effettuati su di lui) come l'uomo più felice della terra.

Cosa fa per esserlo? Vive il momento amando tutti e tutti e distaccandosi dalle cose materiale  magari possedendo le cose  anziché esserne posseduto. Di un altro pianeta sicuramente! Altro che insulti, parolacce con il vicino, di minacce web per qualcosa che si "dimentica" di aver chiesto, di lotte, di violenze o altro. Termino qui! Cosa ho voluto trasmettere? Niente! O forse condividere un pensiero che possa essere il tentativo di un richiamo per dire: "…hei, ricordati che PUOI SCEGLIERE a quale pianeta…Regno, far parte e così allora potrai vedere e riscoprire quello che ancora stai cercando.

Come fare?

Ricordarsi chi si è veraMente e vivere di coseguenza!

A presto e Shalom

maurizio fiammetta (((\joy/)))
Coach dell'Entusiasmo e Trainer di Sviluppo Personale
——————————————————————
"…Tutto posso in Colui che mi dà la Forza…"
—————————————————————–
4 pensiero su “Ma di che pianeta sei?”
  1. Ciao Maurizio, ho letto con interesse questo articolo perchè proprio la settimana scorsa, sono stato diffamato gratuitamente di essere un truffatore “un degno erede di wanna marchi” da un gruppo di musicisti nascosti ovviamente dietro un nick. Il fatto è che non siano abituati ad’ascoltare, leggiamo o sentiamo una parola che ci scaturisce emozioni negative e si parte con le accuse, con i luoghi comuni, con concetti campati in aria o per sentito dire. Non gliene dò una colpa, anche io ero cosi. Ero uno di quelli che affermava: Non si può essere ricchi e spirituali allo stesso tempo. I ricchi sono tutti delinquenti ( però li invidiavo ). Insomma abbiamo delle convinzioni cosi radicate in noi da non ascoltare cosa gli altri hanno da dirci. Mio padre ancora oggi non riesce a comprendere che io lavoro stando davanti al pc in casa tutto il giorno, non me lo dice, ma è ancora fermamente convinto che io gioco o perdo tempo tutto il giorno su internet, nonostante non vivo più con loro e ho dei guadagni regolari.
    Dobbiamo imparare ad ascoltare! Dedicare anche solo 5 minuti ad una persona che vi chiede un consiglio o vi vuole parlare è già un buon passo avanti. Eliminando dal proprio vocabolario, frasi del tipo: “Non ho tempo da perdere per..”
    avrai molte più probabilità che l’occasione della tua vita non ti sfugga perchè “non avevi tempo da perdere per leggerla o ascoltarla”.

    Questo sembra più uno sfogo che un commento, ma comunque va bene lo stesso. 😉

    Ciao a tutti dalla calda Rio,
    Cosimo Melle

  2. Bell'articolo Maurizio! Sono pienamente d'accordo con questa profonda riflessione. In particolar modo con il fatto che noi possiamo costantemente scegliere e decidere della nostra realtà e del pianeta di cui vogliamo far parte. Grazie!!!

Rispondi a MARCo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.