"Pazzo è colui che ha perso tutto tranne la ragione", così affermava Gilbert K. Chesterton, scrittore e giornalista inglese del secolo scorso.

Anche Richard Bandler, cofondatore della Programmazione Neuro-Linguistica, afferma che ogni persona vive la sua personale pazzia e che la differenza tra chi sta bene e chi no, sta nella consapevolezza di scergliersi quella che fa star bene se stessi e gli altri.

Detta in termini molto più pragmatici ed immediati, essendo che noi siamo quello che pensiamo e che agiamo e viviamo congruentemente con quello che crediamo, scegliere le cose belle, potenzianti, costruttive, salutari… è da pazzi intelligenti:-)

Non so se conosci la storiella di quella persona che nel suo paese era definito "pazzo" e che un giorno passeggiando per le vie del suo paese, vide un tizio che ai bordi di una strada secondaria, stava armeggiando con le ruote di una macchina sollevata dal cric.

"Cosa ti è successo", chiese l'uomo all'automobilista.

"Non me ne va bene una oggi", fu la risposta. "Andavo di corsa a lavorare quando ho preso l'unico chiodo per strada e così ho bucato la ruota. Dopo aver preso quella di scorta, mentre stavo per sostituirla, ho inavvertitamente urtato i bulloni che mi sono caduti in questo tombino. Ed ora come faccio a fissare la ruota?"

Allorché il pazzo gli dice: "prendi un bullone per ognuna delle altre tre ruote e così potrai arrivare al primo rivenditore e ricomprare con calma i quattro bulloni mancanti".

A quella risposta l'uomo guardò stupito nelgi occhi il suo occasionale consigliere e gli disse: "ma tu non sei pazzo?"

"Sì", rispose l'altro, "pazzo… ma non cretino" e così dicendo se ne andò.

Quello che voglio condividere con te con queste affermazioni e storielle, è che ognuno di noi ha un suo modo di "decifrare" la realtà, di darle un significato anziché un altro e proprio questo punto che fa la DIFFERENZA nella qualità della propria vita.

Scegliiere la propria pazzia per essere più felici, significa proprio questo: mettersi al volante del proprio mezzo e decidere la direzione da seguire e non vivere la vita come un semplice passeggero facendosi portare in destinazioni diverse dalla propria.

Come si fa?

Nel mio nuovo libro "I 7 Killer dell'Entusiasmo", disponibile nelle librerie da maggio 2012, nel primo "Antivirus per l'Anima", do tra le altre indicazioni, quella di iniziare la giornata bene dicendola, esprimendo delle parole che siano congruenti con lo stato d'animo e d'Anima che si vuole vivere… e che conseguentemente, si vivrà.

Troppo semplice? Hai ragione… quindi fallo!

Anzi, ti prescivo una piccola procedura di EntusiasmoTherapy (la terapia dell'Entusiasmo).

=> Al mattino benedici la giornata DANDOLE UN NOME che sia forte, bello, potenziante (scegli una sola parola).

=> Di pomeriggio ripeti nella tua mente con forza, determinazione ed amore TRE PAROLE POTENZIANTI E POSITIVE.

=> La sera prima di addormentarti BENE DICI OGNI IMMAGINE E PENSIERO (memorie) che ti affiora in mente, delle azioni e situazioni che hai vissuto in questa giornata, partendo dalla più recente (ultima) alla più lontana (la mattina).

Facendo questo… ti do il benvenuto ad un nuovo mondo di "pazzi consapevoli" dove potrai sperimentare la vittoria sulle avversità. qulasiasi nome esse abbiano.

Sperimenta questa procedura e ti invito a scrivere il tuo commento qui sotto, così da aiutare anche altri ad optare per questa SCELTA e poter così sperimentare anche loro l'efficacia e la potenza del vivere una Vita…da pazzi nella Pace, nella Gioia e nell'Amore.

Shalom

M@urizio Fi@mmett@ (((\joy/)))

Coach dell'Entusiasmo e Trainer Sviluppo Personale
Programmatore Neuro-Linguistico e D.H.E. Certified
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"…Tutto posso in Colui che mi dà la Forza…"
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